P.19 Aviamilano      www.paolomalerba.it

  vai alla pagina del cielo
       Siai 205
 


Nella foto il P.19 Aviamilano I-NEGR dell'Aeroclub di Genova ritratto all'aeroporto di Villanova d'Albenga (foto GAVS)
 
  
Scheda tecnica
 Costruttore  Aviamilano
  Numero posti   2
  Apertura alare   m. 10,24
  Peso a vuoto   Kg.440
  Peso totale   Kg. 700
  Motore Continental O-200A 100Hp
  Velocità massima   Km/h 210
  Velocità di crociera   Km/h 170 
  Tangenza   m. 4500
  Autonomia   Km. 850
 

Un po' di storia

Nella seconda parte degli anni Cinquanta, l'Aero Club d'Italia emise una specifica per la fornitura di un velivolo da addestramento con cabina di pilotaggio a due posti affiancati da destinare ai vari Aeroclub sparsi sul territorio nazionale. Le caratteristiche richieste erano modeste, più affini alle prestazioni di un velivolo del periodo anteguerra, tra cui un modesto carico alare, una configurazione ad ala alta e carrello biciclo con ruotino di coda. Al bando di concorso risposero, tra gli altri, la Partenavia e l'Aviamilano, ma fu quest'ultima, benché presentasse un modello ad ala bassa, ad aggiudicarsi l'appalto di fornitura. Il primo volo del prototipo I-NAGY fu nel 1959 e furono prodotti 50 esemplari. L'Aviamilano P 19 Scricciolo è un monomotore leggero monoplano ad ala bassa, biciclo o triciclo, costruito dall'azienda italiana Aviamilano negli anni Sessanta su progetto dell'Ing. Ermenegildo Preti. Lo scricciolo è costruito con ala e impennaggi in legno e fusoliera in tubi metallici intelati, motorizzato con motore Continental O-200-A quattro cilindri contrapposti orizzontali raffreddato ad aria. Nel 1964 è stata prodotta una versione per il traino alianti denominata P19R (unico esemplare I-MARM) motorizzata con il motore o-320 da 150 hp con una velocità massima di 240 km/h.

Due considerazioni...

l primo velivolo su cui volai nell'ormai lontano 1978 fu il P.19 Scricciolo. Su questo velivolo, a cui sono legati i miei ricordi più belli, ho conseguito il brevetto di primo grado. Si trattava di una macchina essenziale, nel cui abitacolo si respiravano i vapori della benzina avio, ma dalle prestazioni generose e che perdonava gli errori di noi giovani allievi piloti. 
L'Historical Aircraft Group Italy conserva il velivolo immatricolato I-GAGI che per tanti anni è stato in linea di volo con la flotta dell'Aero Club di Genova, in previsione di rimetterlo presto in linea di volo (visita http://www.hag-italy.it) Oltre all'I-GAGI i P.19 in carico all'Aero Club di Genova furono: I-MIZA, I-NEGR, I-ZEBU, I-FRGO. I velivoli furono trasformati a Genova da bicicli in tricicli allo scopo di gestire meglio il vento che spesso spazza la pista genovese.