RUDOLF CARNAP

Rudolf Carnap (Ritratto)
Ronsdorf 1891 - Santa Monica 1970.
Opere principali: La costruzione logica del mondo, La sintassi logica del linguaggio, Introduzione alla semantica, Formalizzazione della logica, Fondamenti logici delle probabilita'.
Partecipa ai lavori del Circolo di Vienna e, insieme a Reichenbach, fonda "Erkenntis", la rivista ufficiale del gruppo.
Come Neurath, dopo aver inizialmente abbracciato le tesi psicologistiche di Mach, approda al Fisicalismo.
Secondo Carnap è necessario un attento esame della struttura logica del linguaggio scientifico utilizzando una sorta di sintassi logica ( argomento da lui trattato ne Il problema della logica delle scienze del 1934 ). Dall'equivoco uso delle parole nascono "pseudo-proposizioni ", evitabili solo attraverso l'eliminazione dei termini metafisici.
Così come Neurath aveva adottato il termine "enunciati protocollari", Carnap propone una distinzione fra il linguaggio dei protocolli ed il linguaggio sistematico; in un articolo su "Erkenntis" del 1932 afferma che di primaria importanza per l'indagine epistemologica sono:
  1. il linguaggio protocollare nel quale sono formulati gli enunciati protocollari primitivi;
  2. il linguaggio teorico, che contiene gli enunciati complessivi della scienza.
Ne consegue che ad ogni enunciato del linguaggio teorico corrisponde qualche enunciato fisico in modo che entrambi siano intertraducibili.
Il linguaggio fisico è universale e dotato di "intersoggettivita'".
Quindi se il linguaggio fisico, universale, fosse adottato come il linguaggio della scienza, essa diventerebbe fisica nella sua totalità; la metafisica non avrebbe alcun senso e verrebbe eliminata.

Autore: Gianpaolo DELUCCHI